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Il quadro elettrico alimenta infatti tutte le prese, gli interruttori e gli elettrodomestici o i macchinari che vi sono collegati all'interno delle abitazioni, degli uffici, dei locali commerciali e industriali. Dai quadri elettrici la corrente viene smistata, attraverso le linee di diramazione, nelle diverse scatole di derivazione che compongono l'impianto. Vediamo allora di più su questo importantissimo elemento dell'impianto elettrico, sulle normative di legge che lo riguardano e in particolare sui componenti dei quadri elettrici industriali.
Per quanto le funzioni di un quadro elettrico industriale siano equiparabili a quelle di un quadro elettrico domestico, il cablaggio di un quadro elettrico industriale è molto più complesso. Ogni impianto è infatti accompagnato da schemi articolati che ne enumerano ogni componente e funzione, identificando ad esempio i diversi tipi di conduttori presenti (conduttori di fase, di neutro, etc.). La normativa italiana CEI EN 60204-1 specifica inoltre il colore che ogni cavo deve avere a seconda del servizio che svolge: il rosso per i circuiti di comando in corrente alternata, il nero per i circuiti di potenza alternata e continua e così via.